martedì 16 aprile 2013

Rep. Indip. DP

Premessa: non c'entra niente con la politica. Non sono ferrata in materia, ne capisco poco e ne vorrei capire ancora meno.

Domenica giornata meravigliosa con sole splendente.
Il caldo si è fatto talmente desiderare quest'anno che c'era un'insolita euforia nell'aria.
Da parte di tutti.
E' che ormai eravamo abituati al grigiore che non ci aspettavamo più niente.
Come se non fosse normale avere una bella giornata a metà aprile. Ma come tutte le cose che si fanno attendere ce la siamo goduta tutta, tutti.
Noi siamo stati in montagna e, non me ne vogliano gli amanti del mare, c'era un cielo azzurro ma così azzurro che solo sopra i mille metri puoi vedere.
Mattina presto arrampicata (non sono diventata sportiva....avrò fatto sì e no 500 m!!); io e Diego abbiamo cercato un posto tutto per noi.
Siamo arrivati in una distesa non proprio in cima al monte ma che sembrava un'enorme coperta verde che ci avvolgeva e ci apriva l'anima.
Il terreno era cosparso di rocce che sembravano tutte sedute buttate lì a caso da un dio designer che ci sa fare. Diego si è subito seduto su una roccia a forma di trono con tanto di schienale.
Ci siamo guardati.
Quello era il "nostro" posto.
Abbiamo ufficialmente deciso che quel luogo sarebbe diventata la "Repubblica Indipente Diego e Pat". Scendiamo verso casa giusto il tempo di prendere qualcosa da mangiare lassù.. Ritorniamo su e stavolta viene anche Simone.
Diego aveva accuratamente preparato il suo zainetto: foglio, carta, scotch, acqua e torcia. Appena ritornati Diego ha scritto sul foglio "REPUBBLICA INDIPENDENTE DP" e ha legato il cartello ad un cespuglio con lo scotch.
Figo!! Non ci avevo pensato.
Abbiamo pranzato come dei poveri sfollati, seduti su pietre trasformate dalla nostra fantasia in comodissime poltrone.
Ma è stato bello. Non mi sentivo così da tanto tempo.
Ho visto Diego e Simone sorridenti, felici.
E questa è l'unica cosa che conta.
Domenica prossima (tempo permettendo....tiè...tiè...tiè) ritorniamo a controllare se la nostra "bandiera" è ancora lì.
Non vedo l'ora.
Momento della proclamazione (foto scattata col nintendo...)

6 commenti:

  1. Ma che bello! Non te ne voglio anchesesonoamantedelmare ;-)))))

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  2. Adorata amica, anche io amo la montagna, pur essendo nata in una città di mare :-). La bandiera ci sarà, ci sarà! E il tempo sarà meraviglioso (tiè... tiè! Aggiungo anche il mio :-D). Che carino Diego...:-)!!!
    Mi stai facendo venir voglia di fare una bella passeggiata nei boschi che ho vicino casa. Se lo propongo a mio marito dirà subito di sì (lenta passeggiata e picnic per Ros sono qualche chilometro di marcia e un parco pranzo per lui, si sa, si sa!!!). Bacio, tesoro

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    1. La passeggiata ha sempre come scopo il picnic!!
      Stamattina ho visto le previsione per il w-e: pioggia con tanto di saette! :-(
      Ma non ci lasciamo scoraggiare....nell'attesa della prossima domenica buona prepariamo una bandiera più bella e indistruttibile!! Un bacio Ros

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  3. Nooooo, la pioggia no!!!! La prossima volta che andrete portati dei nuovi fogli, così male che vada ce li riattaccate!
    forte, potreste disegnare un logo tutto vostro e stamparli col computer, o colorarli, uh che bello!

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    1. Infatti la mia idea è questa! Approfitteremo del brutto tempo per divertirci a creare una bella bandiera, stamparla e plastificarla (alla faccia della pioggia!!!) ;-)

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  4. Fantastico, mi sono sentita lì con voi. Brava Pat, quando ce vò ce vò!

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