giovedì 23 gennaio 2014

Porto di mare

La mia casa sta diventando un porto di mare.
Ogni giorno c'è un compagno di Diego che viene da noi.
Ogni santo, fottuto giorno devo driblare inviti e autoinviti e comunque mi ritrovo qualche marmocchio per casa.
Per carità sono felice per Diego, è bello che sia "gettonato", che abbia molti amichetti con cui giocare.
Stupida io che  mi preoccupavo della sua vita sociale tanto era timido e schivo.
Diciamo che questo problema  non si pone nemmeno.
Avrebbe tutte le carte in regola per essere "schifato" dai compagni.
E' introverso (?), timido (?), un po' asociale (?), fuori dal coro per sport e religione, spudoratamente "primo della classe", eppure ha successo.

Perche?
Me lo sono chiesta tante volte e credo che il motivo sia proprio che non gli interessa piacere.
E' sempre così: più cerchi di piacere a qualcuno e più questi ti ignora.
Se non te ne frega niente penderà dalle tue labbra.
A parte la psicologia da quattro soldi, il problema me lo becco io.
Perchè, diciamoci la verità, non tutti i bambini sono "simpatici". Diciamo pure che qualcuno è veramente insopportabile.
Diego giustamente ha una lista di preferiti che appoggio in pieno perchè odio chi dice che DOBBIAMO essere amici di tutti. E chi lo dice? Dove sta scritto?
A me spetta l'ingrato compito di rifiutare"gentilmente" gli inviti di quelli che non compaiono sulla lista. Sembra facile da fare ma non lo è affatto, perchè non so mai che scuse inventare. E poi quando dico delle cazzate mi si legge in faccia a lettere cubitali e mi dispiace.
E le mamme?
Ne parliamo?
Stai pur certa che la mamma del bambino a cui tuo figlio è più affezionato e proprio quella stronza che non riesci nemmeno a salutare.
Quindi sopporto benissimo (buahahahahah!!) le tre ore di bambini urlanti per casa ma non digerisco i dieci minuti prima e dopo quando devo conversare con le mamme.
Alcune sono molto carine e, dai mi sbilancio, mi sono pure simpatiche.
Ma certe hanno uno spessore morale e mentale di un'ostia assottigliata.
Non ce la faccio, ma mi sforzo per far piacere a Diego.
Spero che se lo ricorderà da grande.
Prima di abbandonarmi in qualche sperduto ospizio.

5 commenti:

  1. No non se lo ricorderà, come non ce lo ricordiamo noi di quando eravamo giovani. E' bello farlo, faticoso ma bello!

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  2. Ahahah! Quindi Piki ti sta suggerendo velatamente di dare un'occhiata alla casa di riposo che più ti aggrada per il futuro! :D

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  3. Se i vostri figli non si ricorderanno delle impiastre che vi siete dovute sorbire, non oso immaginare quanto se ne sbatterà il mio nipotino alias mio sovrano della zia/zerbino che obbedisce ai suoi ordini. Ci cerchiamo un ospizio tutte insieme :-D? Baci, Pat

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  4. Io ‘sto problema lo driblo perché....non abbiamo un pomeriggio libero!! ( Vebbè, ci sarebbe il giovedì ...ma non ce la posso fare)
    Quindi non ospitiamo nessuno e decliniamo gli inviti.
    Lo so: avrò figli asociali ed emarginati....

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