giovedì 26 febbraio 2015

Succede a febbraio


Da un'idea di Mamma Piki

Dopo quasi un anno di tregua abbiamo ricominciato ad odiarci.
Io e lo sport.
E' più forte di me, io sono troppo pigra e lui non fa niente per rendersi piacevole.
Speriamo che con la primavera si possano risvegliare i vecchi bollori....ah no scusate....i bollori erano dovuti alla pressione alta!
Va bè, se ritorna la sintonia ok altrimenti potrò vivere anche senza di lui. Al suo posto mi faranno compagnia le maniglie dell'amore, che intanto si saranno trasformate in corrimani.

Lo sport (ancora lui, bastardo!!!) condiziona ormai le giornate della nostra famiglia.
Gli allenamenti si susseguono incessanti senza che Diego mostri il minimo segno di affaticamento.
Le cose sono due: o il suo spacciatore ha veramente merce buona o lui è una dinamo.
Comunque sia ha tutta la mia ammirazione condita da una sana invidia.
Se qualcuno mi invita una domenica a pranzo o a cena gli dico semplicemente di controllare il calendario sul sito della Lega Nazionale Dilettanti. Ormai hanno loro il controllo della mia vita.
Va da sè che nella mia adorata casetta in montagna potremo andare solo a campionato fermo (ecco, se avessi scritto questo post su un foglio di carta in questo punto trovereste il segno della lacrima).

Quando Diego torna da scuola parla a raffica e mi racconta tutto, ma proprio tuttotuttotuttotutto quello che è successo. Sono felicissima che mi voglia rendere partecipe della sua vita anche se il racconto di una ricreazione di 15 minuti può durare fino a un'ora.
Diciamo che non ha il dono della sintesi e gli piace "storieggiare". Simone dice che ha preso da me e credo che abbia ragione, ma non glielo dirò mai.

Ho scoperto che per insultare qualcuno non per forza devi usare parole volgari.
Mio figlio non dice MAI parolacce ('Dai Diego, culo non è una parolaccia, la posso dire?') ma usa termini molto incisivi.
All'ennesima mia richiesta di fare qualcosa mi ha detto che sono "logorante". O_o
Avrei preferito stronza, per esempio. L'avrei accettato e metabolizzato meglio.
Oltre a mamma e Pat (più spesso) adesso mi chiama anche "Indi".
Lì per lì avevo pensato ad Indiana Jones visto che un paio di mesi fa ci siamo sorbettati tutta la saga nel giro di due giorni.
Ma poi ho scoperto che è il diminutivo di "Indigesta".
Ecco mi mancava solo un figlio Pulitzer.




3 commenti:

  1. Oh cavolo: logorante metterebbe in crisi chiunque!! Vedo che anche da te ci si annoia poco!!! Grazie! :-))

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  2. Noooooo! INDIGESTA è fantastico!!!!
    scusa… ma mi fa troppo ridere! :D

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  3. Indi è bella ma logorante è meravigliosa!!! Non oso immaginare come ti chiamerà a 18 anni! :D

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